Mediante la sentenza n.16303 del 20 giugno 2018, la Corte di Cassazione a Sezioni Unite ha chiarito la rilevanza da riconoscere alle commissioni di massimo scoperto ai fini della verifica del rispetto della normativa sull’usura
Articolo pubblicato sul sito web de "Il Denaro" il 12.07.2018
Autore: Valentino Vecchi
Mediante la sentenza n.1467 del 9 febbraio 2018, il Tribunale di Napoli, nella persona del dr. Massimiliano Sacchi, ha statuito importanti principi su varie questioni in tema di accertamenti contabili aventi ad oggetto rapporti bancari di conto corrente.
Articolo pubblicato sul sito web de "Il Denaro" il 02.03.2018
Autore: Valentino Vecchi
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la sentenza n.898 del 16 gennaio 2018, si sono pronunciate sulla questione concernente la validità, ovvero l’invalidità, dei cosiddetti contratti “monofirma”.
Articolo pubblicato sul sito web de "Il Denaro" il 26.01.2018
Autore: Valentino Vecchi
Con sentenza n.24675/2017 dello scorso 19 ottobre, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno statuito l’irrilevanza giuridica della cosiddetta “usura sopravvenuta”.
Articolo pubblicato sul sito web de "Il Denaro" il 14.12.2017
Autore: Valentino Vecchi
La Corte di Cassazione statuisce il principio secondo cui l’usurarietà del tasso di mora determina, ex art.1815 c.c., la totale gratuità del mutuo.
Articolo pubblicato sul sito web de "Il Denaro" il 16.10.2017
Autore: Valentino Vecchi
Il punto della situzione delle principali questioni che oggi sono al centro del dibattito in tema di “contenzioso bancario”.
Articolo pubblicato sul sito web de "Il Denaro" il 31.07.2017
Autore: Valentino Vecchi
La prima sezione civile della Corte di Cassazione ha chiarito che anche i premi corrisposti a fronte di polizze non obbligatorie devono essere ricompresi nel calcolo del TEG.
Articolo pubblicato sul sito web de "Il Denaro" il 22.05.2017
Autore: Valentino Vecchi
Articolo pubblicato sul sito web de "Il Denaro" il 14.04.2017
Autore: Valentino Vecchi
Con la recente sentenza n.29 del 3 gennaio 2017, il Tribunale di Napoli si è espresso su molteplici e differenti questioni concernenti il contenzioso bancario.
Articolo pubblicato sul sito web de "Il Denaro" il 14.01.2017
Autore: Valentino Vecchi
Con sentenza n.22270 del 3 novembre 2016, la prima sezione civile della Corte di Cassazione ha ribadito che, sino all’anno 2009, le commissioni di massimo scoperto non debbano essere ricomprese nel calcolo del TEG.
Articolo pubblicato sul sito web de "Il Denaro" il 21.12.2016
Autore: Valentino Vecchi
Con la sentenza n.17150 del 17.08.2016, la sezione prima della Corte di Cassazione è intervenuta, nuovamente, sulla oramai annosa questione concernente il rispetto della normativa sull'usura nei rapporti bancari di conto corrente.
Articolo pubblicato sul sito web de "Il Denaro" il 01.12.2016
Autore: Valentino Vecchi
Il Tribunale di Napoli Nord afferma il principio secondo cui, ai fini della verifica dell'usurarietà di un mutuo usuraio: 1) è necessario che il cliente provi la sussistenza del folo della banca; 2) si devono sommare interessi corrispettivi e moratori; 3) non possono essere utilizzati come raffronto i tassi soglia pubblicati nei Decreti ministeriali.
Articolo pubblicato su "Il Sole 24 Ore" del 15.10.2016
Autore: Valentino Vecchi
Con sentenza dello scorso 14 luglio, il Tribunale di Napoli Nord - nella persona del dr. Rabuano - afferma il principio secondo cui l’applicabilità del disposto sanzionatorio sancito dal secondo comma dell’art.1815 c.c è subordinata alla prova della volontà dell’istituto di credito di porre in essere una condotta usuraia ex art.644 c.p.
Articolo pubblicato sul sito web de "Il Denaro" il 03.10.2016
Autore: Valentino Vecchi
Con sentenza del 5 luglio 2016, il Tribunale di Pesaro ha sancito la gratuità di rapporti di mutuo per i quali è stata accertata l'usurarietà del solo tasso di mora.
Articolo pubblicato sul sito web de "Il Denaro" il 05.09.2016
Autore: Valentino Vecchi
Con quattro recentissime sentenze la sezione prima della Corte di Cassazione ha stabilito che la produzione in giudizio, da parte della banca, di un contratto sprovvisto della propria sottoscrizione e recante unicamente quella del cliente, non prova il perfezionamento del consenso tra le parti in forma scritta.
Articolo pubblicato sul sito web de "Il Denaro" il 09.06.2016
Autore: Valentino Vecchi